Inizio della settimana con le rilevazioni dei terremoti in Italia, Europa e nel mondo
L’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia, con sede centrale a Roma e presieduto dal Professor Carlo Doglioni, è responsabile del monitoraggio costante dei movimenti tellurici. La struttura è divisa in diversi comparti organizzativi: consiglio amministrativo, consiglio scientifico, collegio dei revisori dei conti, organismo indipendente di organizzazione (OIV), direttore generale, direttori di dipartimento, direttori di sezione e comitato unico di garanzia. Tutti i dati e gli aggiornamenti dell’organizzazione sono disponibili online, in modo da seguire un protocollo di ‘Amministrazione trasparente’.
Terremoti di oggi in Italia: 20 febbraio 2023
In questa mattinata di febbraio, la penisola italiana è stata interessata da sei scosse di terremoto di bassa intensità, concentrate principalmente nel mare Tirreno meridionale. L’ultima scossa è stata registrata alle 07:43, di magnitudo 2.0. Un’altra scossa, di magnitudo 2.8, è stata rilevata alle 02:31 nel Golfo di Policastro, in provincia di Salerno. Le altre scosse nel Tirreno sono state registrate alle: 06:06 di magnitudo 2.0; 03:33 di magnitudo 2.4; 03:11 di magnitudo 2.1; 02:27 di magnitudo 2.2; 02:11 di magnitudo 4.1.
Terremoti di oggi nel mondo: 20 febbraio 2023
Ieri, nel Mediterraneo, sono state registrate scosse di terremoto a Malta, in Libia e a Cipro. Questa mattina, invece, non sono state rilevate movimenti tellurici di grande intensità in altre parti del mondo. In Turchia e in Siria non sono stati registrati terremoti di media intensità da due giorni. Una scossa di terremoto, di magnitudo 2.1, è stata rilevata ieri al confine tra Italia e Svizzera, ma perlopiù entro i confini svizzeri, alle 17:42.