La chiamano la Parigi dell’Est ma è molto più di questo: cosa vedere, fare e mangiare 4 giorni a Budapest

Budapest è conosciuta da molti come la Parigi dell’Est anche se ha una personalità incredibile, prezzi accessibili e tantissime attività.

Una città da visitare sicuramente una volta nella vita, famosa per le sue terme ma anche per le bellezze architettoniche. Budapest vanta, tra i suoi punti forti, gli ottimi collegamenti con l’Italia anche con compagnie a basso costo e, chiaramente, anche la questione low budget per quanto concerne taxi, cose da fare, alimentazione.

Volendo optare per una bella destinazione dove ci si può divertire senza per questo spendere un capitale sicuramente Budapest è una delle città dell’Est assolutamente da considerare per un viaggio da fare entro poche ore di volo aereo.

Budapest: cosa vedere, fare e mangiare in 4 giorni

Quattro giorni a Budapest sono sufficienti per ammirare i punti più belli, gustare le specialità del posto e divertirsi. Ovviamente se si ha meno tempo a disposizione si possono semplicemente eliminare quelle attrazioni o visite che non rispondono ai propri gusti. Per comodità è utile strutturare un itinerario per giorno così da coprire bene tutte le aree della città. Il primo dedicarsi a Pest, quindi al ponte Elizabeth, alla sponda del lungo fiume e anche al Ponte delle Catene.

Il secondo giorno partire da questo per poi arrivare al Castello, al Bastione dei Pescatori e al Szimpla Kert. Il terzo giorno si può visitare la collina di Gellert con la Cittadella, la Chiesa nella Roccia, il Liberty Bridge, il Mercato Centrale e poi ammirare il Parlamento di sera tutto illuminato. Infine, quarto giorno con tappa sul Danubio, monumento dell’Olocausto, Basilica di Santo Stefano e chiesa di Sant’Anna.

Tra i punti caldi imperdibili ci sono sicuramente il lungofiume, magari particolare una bella crociera con vista e aperitivo, romantica e divertente. Per visitare, invece, il Castello e la zona collinare, e ottimizzare i tempi o non fare fatica a salire a piedi, ci sono delle piccole auto aperte che conducono gruppi di persone a fare un’escursione in tutta la zona. Costano meno di 10 euro e sono soldi ben spesi perché si recupera moltissimo tempo. Queste sostano in ogni luogo e si ha il tempo di fare la visita e poi di prendere quella successiva. I ponti sono da attraversare a piedi perché l’effetto è magnifico, la visione notturna del Parlamento non deve mancare mentre il mercato è una tappa molto divertente anche se all’interno i cibi sono molto costosi quindi non vale la pena fare qui la sosta.

Budapest è collegata da bus, metro e tram, quindi è molto facile spostarsi liberamente, il biglietto costa poco. Per la sera ci sono tanti locali dove potersi divertire anche senza pagare alcun accesso ma solo quanto consumato. Per i pranzi si può provare lo street food. Ovviamente si trova cibo da ogni parte del mondo, ma bisogna assagiare le loro specialità, in primis il Gulash. Molto buona anche la zuppa di amarene (in generale ovviamente questa zona è molto nota per zuppe di qualunque tipo). Anche la carne è ottima, per chi ama il pesce è da provare l’Halaszle. I piatti spesso costano entro i 10 euro quindi ci si può fermare a ristorante senza problemi anche per l’intera durata del viaggio.

Immancabile la tappa alle terme che sono varie. Poiché quelle più note sono anche molto costose, sovraffollate e quindi non così tranquille e rilassanti, vale la pena optare per un hotel con terme private che possa regalare momenti di benessere, senza pagare un extra e con accesso riservato solo ai visitatori della struttura.