Rose, il trucco per una fioritura eccellente-visionedioggi.it
Quando, come e con cosa concimare le rose? Ecco alcuni modi per avere una fioritura eccellente, di cui andare fieri.
Le rose sono tra i più bei fiori che possiamo trovare in un giardino. Sono eleganti, piene di significato, e sono un dono che esprime molto più di mille parole. Le troviamo in tantissimi colori e ognuno di essi esprime un’emozione o un qualcosa in generale.
Come tutti sappiamo, ad esempio, le rose rosse esprimono amore e passione, la rosa arancio fascino, la rosa bianca la purezza, la rosa rosa, è simbolo di amicizia. La rosa blu è invece simbolo di mistero, quella gialla rappresenta l’essere vivaci, ma anche la gelosia. La rosa color corallo, invece, simboleggia il desiderio.
Veder crescere queste meraviglie nel proprio giardino è sicuramente stupendo, ma per fare in modo che la fioritura sia eccezionale, è richiesto l’uso di determinati elementi. Tutto parte, infatti, da una buona concimazione, unita a un altro importante strumento.
Rose, ecco come rendere unica la loro fioritura
Quando ci appresta a concimare le rose, si punta a far sì che la fioritura duri e sia meravigliosa, stupefacente. A tal fine, la semina deve essere fatta bene, ma un altro elemento fondamentale è la fertilizzazione. Una cosa da ricordare, è che le rose non dovrebbero essere concimate durante il periodo invernale, in quanto le piante riposano e non sono in grado di assorbire bene fertilizzanti. Ergo, la concimazione è perfetta in primavera, per 4-6 settimane fino a fine estate. Sarebbe l’ideale procedere nel mese di marzo.
Si possono usare fertilizzanti commerciali o naturali. Nel primo caso, bisogna seguire bene tutte le indicazioni di chi le produce, mentre per i fertilizzanti naturali, prodotti in casa, si possono usare fondi di caffè, molto facile da preparare. Mixate 3/4 cucchiaini di caffè con il terreno della pianta e poi annaffiate il prodotto. Anche la buccia di banana può fungere da fertilizzante, in quanto è ricca di potassio, e questo agevola la fioritura. Basta mettere le bucce sulle radici delle rose e una volta rotte, fuoriesce potassio.
Altro fertilizzante naturale possono essere il gusci d’uovo. Essi incentivano la crescita delle piante e le rendono più resistenti. Fate in modo di trasformare in polvere i gusci, per poi piazzarli accanto alla radice della rosa. Importante è evitare di usare fertilizzanti che contengono troppo azoto perché potrebbero creare problemi alla salute delle piante.