Puntura zecca, tutti provano a toglierla con la pinzetta ma è sbagliato: questo è l’unico rimedio veloce e indolore

Sei stato punto da una zecca? Non tentare di toglierla con la pizzetta: non è il metodo giusto. Ecco cosa dovresti fare.

In questo periodo dell’anno c’è sempre la possibilità di incontrare una zecca. Si tratta di parassiti molto fastidiosi e che possono procurare dolore. Infatti una loro puntura può diventare irritante se non si capisce come toglierla. Ma quali sono i sintomi di una puntura di zecca, e in che modo si deve intervenire? Analizziamo la situazione passo dopo passo per capire di più al riguardo.

Come togliere la puntura di una zecca
Ecco come puoi togliere la puntura di una zecca Visionedioggi.it

Innanzitutto i sintomi sono quasi sempre gli stessi. Una puntura di zecca provoca gonfiore, prurito, febbre, mal di testa, affaticamento, dolore muscolare ed eruzione cutanea. A volte questi sintomi non si manifestano tutti insieme, bensì solo in una piccola parte. Difatti è raro che succeda, ma non per questo bisogna abbassare la guardia. Infatti è importante capire come rimuovere la puntura per non causare altri problemi.

Togliere la puntura di zecca, questo è il modo corretto di farlo: ecco cosa fare

Molte persone credono che la soluzione sia utilizzare delle pinzette. Possono essere utili per afferrare la zecca il più vicino possibile alla pelle. Ed è vero che sono d’aiuto in questo caso, ma non è l’unica cosa che va fatta. Infatti c’è il rischio che, con un movimento rapido, si schiacci e si rompa. Ciò complicherebbe le cose dato che non potrebbe essere rimossa. Per cui bisogna fare attenzione e procedere lentamente alla rimozione.

Come togliere la puntura di una zecca
Puntura zecca: attento a come decidi di toglierla Visionedioggi.it

Dopo averlo fatto non ci si deve fermare qui. Difatti è necessario disinfettare la zona della puntura con acqua e sapone. In realtà anche un disinfettante aiuta a ridurre il rischio di infezione. In casa ne dovremmo avere diversi dato che sono piuttosto utilizzati. E dal momento che non è nemmeno difficile reperirli, si potrebbe pensare di andare a comprarli. Infine vi diamo un altro consiglio molto utile per questa situazione.

Si dice che mantenere la zecca per l’identificazione non sia sbagliato. Questo perché, se la situazione si dovesse aggravare, i medici potrebbero chiederla. Magari hanno bisogno di maggiori informazioni per via di alcuni accertamenti medici. Quindi valutate l’idea di rinchiuderla in un contenitore, così da portarla agli esperti quanto prima. Seguendo questi consigli non avrete problemi con la gestione delle zecche. Soprattutto quando si è verificata la puntura.

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