Secondo un recente studio, è sufficiente analizzare il modo in cui si dorme per scoprire alcuni segreti della propria salute.
Il sonno è senza dubbio una delle necessità fisiologiche più importanti di un essere umano, un riposo di 6-8 ore è infatti fondamentale per affrontare la giornata lavorativa nel migliore dei modi. Durante il riposo notturno l’organismo riesce inoltre a recuperare le energie e lo stato psicofisico, grazie alle numerose ore trascorse nel famoso mondo dei sogni. E non solo: il sonno apporta anche tantissimi benefici alla memoria e ai processi neurali, come ad esempio il consolidamento delle informazioni acquisite da svegli.
Tuttavia, in base a dei recenti studi, sarebbe addirittura possibile scoprire i segreti della propria salute analizzando il modo in cui si dorme. Ecco tutti i dettagli.
Scoprire la propria salute analizzando il sonno
La maggior parte degli esseri umani trascorre solitamente un terzo della propria vita a dormire, precisamente 6-8 ore al giorno. Tuttavia, ogni individuo dorme in modo differente: alcuni amano riposare solamente di notte, altri preferiscono invece coricarsi anche di pomeriggio. Ci sono inoltre delle persone che non riescono a superare le 4 ore di sonno notturne, per varie motivazioni. Ad ogni modo, studiando caso per caso sarebbe possibile scoprire la salute e lo stato psicofisico di ciascun individuo. In altre parole, il modo in cui si dorme può rivelare alcuni importanti segreti sull’organismo umano. Gli scienziati degli Stati Uniti sono infatti riusciti ad identificare quattro tipologie di sonno differenti e il loro impatto sulla salute.
Gli individui possono quindi suddividersi in “buoni dormienti”, “dormienti del fine settimana”, “dormienti con insonnia” e “napper”. Stando alle ultime dichiarazioni dei ricercatori, tutti coloro che rientrano nelle categorie dell’insonnia e dei sonnellini pomeridiani rischiano di avere qualche problema di salute. In modo particolare, le persone che soffrono di insonnia da oltre 10 anni potrebbero sviluppare malattie cardiovascolari, diabete, depressione o problemi legati alla fragilità. In base ai recenti studi, queste problematiche aumentano del 72-188% dopo una decina di anni. Gli individui che amano invece il famoso pisolino pomeridiano potrebbero, un giorno, sviluppare il diabete, il cancro o altre patologie legate alla fragilità.
Questa importantissima ricerca, condotta dalla Pennsylvania State University, ha analizzato ben 3.683 persone tra il 2004 e il 2017. Per la precisione, i ricercatori si sono concentrati prevalentemente sulla regolarità, sulla durata e sull’efficienza del sonno. Quali sono allora gli esseri umani che non rischiano gravi malattie a causa del sonno? Tutti coloro che dormono regolarmente tra le 7 e le 9 ore a notte hanno solitamente uno stato psicofisico perfetto. Questi ultimi hanno quindi un rischio più basso di sviluppare gravi malattie.
