Metti a rischio la tua salute ogni volta che la consumi: è la sostanza più pericolosa per l’organismo

Non tutti lo sanno, ma c’è una sostanza che consumiamo tutti i giorni, ma che a lungo andare non fa bene alla salute: ecco di cosa si tratta.

Preservare la nostra salute non può che essere importante, obiettivo che può essere raggiunto innanzitutto attraverso uno stile di vita quotidiano attento e meno sopra le righe possibile. Due pilastri che vengono ripetuti spesso dai medici sono rappresentati dalla necessità di fare periodicamente attività fisica (può bastare anche una camminata di 10-15 minuti al giorno per favorire la circolazione), ma soprattutto l’attenzione a quello che si mangia.

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C’è una sostanza che consumiamo spesso e che può mettere a rischio la salute Visionedioggi.it

A tavola, anche se non tutti purtroppo le gradiscono, non dovrebbero mai mancare frutta e verdura, che garantiscono all’organismo l’apporto nutrizionale di cui ha bisogno, pur dovendo poi aggiungere a questo altri alimenti importanti quali carne e pesce. C’è però una sostanza che in pochissimi conoscono, a contenente in diversi cibi che consumiamo abitualmente e che fa tutt’altro che bene.

Pensi alla tua salute? Occhio a quello che mangi

In pochissimi cercano di verificare tutti i componenti che sono presenti nella maggior parte degli alimenti che sono presenti sulla nostra tavola. Farlo, invece, sarebbe particolarmente importante, non solo per chi soffre di allergie e intolleranze e sa bene quindi come sia fondamentale prestare attenzione a cosa mangia.

C’è infatti una sostanza che con ogni probabilità conoscono in pochi, ma che tutti noi consumiamo abitualmente proprio perché la troviamo in alcuni cibi che fanno parte della nostra quotidianità, ma che alla lunga è davvero nociva. Saperlo potrebbe aiutarci a cambiare almeno parzialmente il nostro stile di vita.

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Occhio al cornicione della pizza troppo brucato Visionedioggi.it

Si tratta dell’acrilammide, che viene utilizzata in diversi processi industriali: la troviamo infatti non solo nel fumo di tabacco, ma anche nella cottura di alimenti che contengono amido (patate, biscotti, pane) e nella tostatura dei cereali e del caffè, ma solo ad alte temperature. Pensare di rinunciarci del tutto è per alcuni davvero impossibile, soprattutto per chi non riesce a iniziare la mattina senza avere preso il caffè. Non solo, la troviamo anche nel cornicione della pizza quando si forma quel piccolo strato di nero che tanto amiamo e che la rende più appetitosa.

Fortunatamente è possibile cercare di ridurre il suo quantitativo senza stravolgere troppo il nostro modo di agire. Questa componente è molto pericolosa perché è potenzialmente cancerogena e alla lunga può generare mutazioni genetiche, che sono l’anticamera dei tumori. Non dobbiamo quindi necessariamente rinunciare a questi cibi, ma mangiarli prima che si formi quello strato di “bruciato” che molti attendono con ansia.

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Anche bere troppo caffè è un rischio per la salute Visionedioggi.it

Al momento non è ancora possibile sapere quale sia la quantità di acrillamide che può essere ritenuta “positiva” per il nostro organismo al punto tale da non mettere a rischio la nostra salute. L’EFSA (Autorità Europea per la Sicurezza Alimentare) ha però invitato a esporsi il meno possibile a questa sostanza.

Già nel 2017 l’Unione Europea si è così mossa in maniera attiva, invitando le aziende che operano nel settore alimentare a ridurre la presenza di questa componente nei prodotti. Questo non può ovviamente bastare, è altrettanto importante prestare attenzione alle modalità di cottura.

Si dovrebbero così innanzitutto evitare i cibi che risultano essere bruciati o di un marroncino intenso, molto meglio puntare su quelli che risultano essere durati e già di per sé appetitosi. Non sarebbe male inoltre inserire nella dieta quelli cotti a temperature più basse o al vapore, oltre ad aumentare la quantità di quelli che contengono poco amido.

Non ci sono invece prove sul fatto che il consumo eccessivo di caffè porti a sviluppare il cancro, ma certamente puntare su un’alimentazione il più possibile varia ed equilibrata può essere davvero fondamentale.

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